è un albero da frutto appartenente al genere Citrus. Ibrido del pomelo e del mandarino, cresce, ormai, autonomamente e si propaga per innesto e talea.
L'albero può arrivare fino a 12 metri ha foglie allungate e carnose e fiori bianchi. Il periodo di riposo dell'arancio è di tre mesi i primi frutti si possono raccogliere in novembre (navelina), e gli ultimi a maggio - giugno (valencia late), se ne coltivano svariate di varietà. Alcuni frutti sono a polpa bionda (ovale, biondo comune, navelina, washington navel, ecc.), altri a polpa rossa per via dei pigmenti antocianici in essi contenuti (moro, tarocco, sanguinello), alcuni più grandi e più belli, altri di aspetto più modesto e dalla buccia più sottile, ma più succosi e dunque adatti per spremute. Le arance dolci oltre che consumate fresche vengono utilizzate per la produzione di succhi e per la produzione di canditi e frutta essiccata.
agrume del gruppo dei mandarini, con l'albero simile a questo ma differente leggermente per le foglie che sono più grandi e più larghe e non hanno il caratteristico aroma del mandarino. Fiorisce e fruttifica lentamente e irregolarmente, in quanto molto suscettibile agli sbalzi di temperatura. Si ha una sola raccolta annuale tra novembre e gennaio. Anche il frutto è simile al mandarino, con una lieve differenza nel colore della polpa e della buccia di colore piùintenso e arancio, nonchè sempre ben rotondo, e dal sapore più dolciastro. Si sbuccia e si divide in spicchi con facilità.
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